1.
a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei computi, destinato a durare
mille anni: originatasi nel messianismo giudaico, tale credenza fu assai diffusa nel cristianesimo primitivo, e poi ripresa in età moderna da alcune sette riformate, specialmente nel mondo
anglosassone.
b. Con sign. più generico, in antropologia e nella storia delle religioni, credenza nel rinnovamento dell’ordine sociale atteso
dall’intervento di un profeta riformatore.
2. Impropriam., la presunta credenza, da parte degli uomini del sec. 10°, che nell’anno mille ci sarebbe stata la fine del mondo
(v. mille, n. 3).